Nel corso degli anni ho messo su una serie di idiosincrasie nei confronti di alcuni vitigni, tipo Gewürztraminer, Lacrima di Morro d’Alba, le malvasie aromatiche, tutte poi regolarmente smontate dall’incontro con bocce visionarie in grado di cambiare la percezione del vitigno.
Tutte tranne una, quella verso il Müller-Thurgau, che ha continuato a resistere imperitura. Fino a dieci giorni fa, quando mi sono imbattuto nell’Altopiano Orange 2023 della cantina Furlani, un macerato 100% Müller-Thurgau dal colore spettacolare – un arancione rosato molto romantico – che mi ha completamente sbarellato. Siamo a Vigolo Vattaro, in Trentino-Alto Adige, e qui Matteo Furlani crea vini da favola. Altopiano Orange ti ammalia come le sirene omeriane fin dal naso, decisamente fruttato e agrumato, nel quale dominano la mela, il lime e il pompelmo, oltre che note minerali. Il bouquet, insomma, è come Smells like teen spirit in Nevermind, saresti anche già a posto così, ma poi arrivano In Bloom e Come as you are e non ci capisci più niente. Dunque in bocca è festa, è un tripudio di fresche inaspettate complessità, torna la sensazione citrica, addirittura esce un po’ di tannino. Tanta roba.