Come la scorsa estate, con la scarsità di nuove pellicole in circolazione, il nostro recensore cambia target e la rubrica diventa temporaneamente “Serial&Dintorni”. Buona lettura!

Una confraternita? Ma siamo matti?!? Sono venuto al college per studiare, o per lo meno perché lo studio occupi la maggior parte della mia giornata, visto che i miei genitori hanno fatto grandi sacrifici per mandarmi qui. E poi le confraternite sono una cosa stupida, una perdita di tempo, cose per figli di papà. Prendete l’Omega Chi, un gruppo in cui può entrare solo chi gode di un certo tenore di vita, o la femminile Zeta Beta, piena sì di ragazze bellissime, ma che finiscono di annoiarsi tra prendere il tè o organizzare balletti. Poi ho incontrato Cappie e la sua Kappa Tau, il gruppo degli amici che ho sempre sognato.

Loro non studiano mai, non sono come me, ma mi hanno accolto nel migliore dei modi, dandomi un soprannome e soprattutto una chance. Somigliano un po’ a quelli del film Animal House, anche se dopo 30 anni sembrano davvero fuori tempo. Ma che vuoi farci, loro sono così. Cappie è un fratello, ed è tutto ciò che vorrei avere, a cui dovrei aggiungere un diploma, però. Cappie mi ascolta e ha fatto di tutto per inserirmi al meglio coi suoi amici… eh i suoi amici sono davvero forti, ci sono Scopino e Sputo che sono fantastici, col primo che riesce sempre a togliermi il malumore, e col secondo… beh col secondo è nata un’amicizia bellissima: noi vogliamo studiare e siamo riusciti a ritagliarci un piccolo spazio di studio all’interno della sede, quasi fosse una biblioteca. Cappie e Scopino ci ridono un po’ dietro, ma noi siamo fieri. Fuori dalla Kappa Tau ho conosciuto personaggi strani, ma non cattivi, come Evan, il rivale di Cappie. Evan è un buono ma non riesce ad esserlo completamente, perché prigioniero del suo personaggio, che non accetta di essere un ragazzo di ottima famiglia destinato a una carriera meravigliosa, ma che alla fine si adagia sui suoi allori e dimentica le vere amicizie. O non dimentica le donne: Casey è contesa tra Evan e Cappie, e finché ci sarà lei nella vita di uno di loro, i due pretendenti non saranno mai amici. Un peccato, hanno tante cose in comune. C’è anche Ashleigh che è deliziosa ma che non riesce mai a esprimere ciò che veramente desidera, e cioè qualcuno con cui condividere paure e sentimenti, qualcuno a cui parlare, qualcuno che la possa ascoltare. Lo troverà, ne sono sicuro. Come troveranno la propria strada gli amici di Rusty, Dale e Calvin, che tra religione e omosessualità (una caratteristica a testa) non riescono sempre ad essere loro stessi. Il magico mondo delle confraternite, che tanto bistrattavo all’inizio, è quindi semplicemente un mondo di amicizie dove tra una forzatura e una sorpresa, s’incontrano le persone con cui speri di condividere tanti anni della tua vita. O forse solo quelli del college. Ma ci sono persone che non dimenticherai mai, come il mio amico Captain John Paul Jones e le quattro magnifiche stagioni che ci hanno visto come protagonisti. Ora le nostre strade sono divise, ma come leggo ogni tanto, nulla è per sempre e le cose più belle sono quelle che hanno una fine. Se poi ci rincontreremo, sarà bello ricominciare e sentirsi ancora una volta giovani. Grazie a Mtv, alla rete, e al successo insperato ottenuto da queste piccole avventure.