L’omaggio a Lennon di “Across The Universe” e la divertente commedia horror “Zombiland”

Across The Universe,
di Julie Taymor (2007)
L’8 dicembre di trent’anni fa veniva ucciso, per chi scrive, il più grande protagonista della scena musicale del secolo scorso, John Lennon. A lui e soprattutto ai Beatles sono ormai tanti i film e i documentari dedicati, molti dei quali di ottimo livello. 

Il più bizzarro omaggio ai quattro di Liverpool, e uno dei più riusciti, è un musical cinematografico costruito su personaggi e storie beatlesiane e con colonna sonora di 33 loro brani rivisitati da alcune star attuali. La storia è incentrata sul giovane Jude (hey!) che lascia Liverpool per cercare il padre emigrato a New York. Conoscerà una vita diversa, fatta di pace amore e musica e s’innamorerà, grazie al cielo, di Lucy. I protagonisti sono bravissimi sia a recitare che a cantare le canzoni. Il film è infarcito di citazioni, e di comparsate eccellenti, di star, quali Bono (splendida la sua I’m the Walrus) e Joe Cocker (che canta Come Together). A livello di trama, il modello è una via di mezzo tra West Side Story ed Hair, e la storia d’amore è realmente appassionante. Le musiche poi, sono ovviamente eccezionali. Gli unici difetti stanno nella lunghezza complessiva (2 ore e 10) e la parte visionaria e psichedelica (tema molto presente nella discografia dei Fab Four) è un po’ pesante. Però è un film talmente intenso e originale che qualche peccato glielo perdoniamo.   7 1/2

Benvenuti a Zombieland, di Ruben Fleischer (2009)
Ogni settimana, nelle sale italiane, è piuttosto facile trovare un horror da masticare al pomeriggio. Ma è molto meno semplice trovarne uno bello. La distribuzione italiana non aiuta e decide a casaccio cosa proporre, cosa non importare e cosa fare uscire direttamente in Dvd. Una delle commedie horror più divertenti degli ultimi anni è uscita direttamente in Dvd, senza dare la possibilità ad appassionati (e non) di farsi quattro risate in sala. Benvenuti a Zombieland (il “benvenuti a” è un’inutile aggiunta nostrana) è un’esilarante commedia giovanile ambientata, però, in un’America totalmente invasa dagli zombie. Il nostro protagonista, voce narrante, somiglia tanto allo studente nerd dell’ottimo Social Network (e non a caso è interpretato dallo stesso attore, Jesse Eisenberg), e ha infatti scritto una serie di regole di sopravvivenza al mondo degli zombie. E queste regole funzionano, visto che lui è ancora vivo. Nel viaggio alla ricerca dei propri genitori incontrerà un bizzarro e apocalittico cavaliere solitario in cerca di dolci (un esilarante Woody Harrelson) e due sorelle ladre (tra cui una futura star: Emma Stone). Il bizzarro quartetto farà degli incontri molto particolari, tra cui Bill Murray in persona. Già dall’incipit, con l’elenco delle prime regole da seguire, corredato di esempi, il film mostra subito le sue potenzialità, smontando e rimescolando le regole di un genere abituato a darci ben altre emozioni. Più che appassionati di horror (anche se qualche morsino c’è…), il requisito principale per divertirsi è la passione per il cinema: il film infatti è pieno di citazioni e rimandi, e tutta la scena con Bill Murray si candida come una delle più divertenti del decennio. Nonostante il passaggio mancato nelle sale, il film è facilmente reperibile in Dvd.   7

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