Tra “teen movie” e thriller, una sorprendente miniserie tv

Cruel Summer (Miniserie di 10 puntate, 2021)
La serie è ambientata in una cittadina del Texas, nelle estati del 1993, 1994 e 1995, e ogni episodio si svolge nella stessa giornata in ciascuno dei tre anni diversi.
Nel 1993 Jeanette Turner è un’adolescente timida e impacciata che sogna di diventare bella come Kate Wallis, che negli stessi giorni del 1994 viene liberata dopo un rapimento durato alcuni mesi. Nel 1995 le due protagoniste sono al centro di un processo poiché Kate ha accusato Jeanette di essere in qualche modo collusa con il sequestro di persona.

Cruel SummerFin dal primo episodio la serie si presenta nell’anno iniziale come una commedia tra teenager, fino a trasformarsi nell’anno finale in un thriller a tutti gli effetti, cupo e inquietante nelle cruciali giornate delle tre estati. La tensione è perfettamente creata da un montaggio talmente pungente da dare l’illusione che le tre linee temporali si incontrino e a volte combacino, creando un filo perfetto nella vicenda e seminando gli elementi che costituiscono il thriller stesso; la fotografia cambia completamente volto, da patinata modello teen movie a talmente cupa da pensare che da un momento all’altro possa comparire Batman.

Una grossa mano, inoltre, la dà la colonna sonora formata da brani rock dei (bei) tempi, e che alterna le registrazioni originali alle reinterpretazioni eseguite dalla protagonista Olivia Holt, che di mestiere fa anche la cantante. A proposito di attori, la Holt e la sconosciuta Chiara Aurelia sono due protagoniste eccellenti, con quest’ultima che si ritrova a gestire perfettamente la metamorfosi del suo personaggio.

Come in altre serie qui recentemente recensite, anche Cruel Summer non si ferma alla semplice vicenda gialla, ma rivela il cinismo e il desiderio di apparire dei suoi protagonisti, figli di un’America del sud post anni ottanta: con una parte centrale dove tende un po’ a perdere il filo del racconto per dilungarsi (vizio diffuso), la serie apre molte parentesi sul mondo che circonda le due protagoniste sfidanti, un mondo complice e per nulla solidale nei confronti di chi vive i drammi in prima persona.

Una serie che sorprende in positivo e soprattutto un thriller che riesce a chiudere perfettamente il cerchio senza rinunciare ad alcune grosse sorprese per lo spettatore, che fa terminare la visione complessiva dopo due puntate ad alto tasso adrenalinico che forse, trovando un difetto al tutto, potevano spalmarsi con un po’ più di calma nell’arco degli episodi precedenti.

Ma dopo il “wow” finale, ci si dimentica di qualche momento di calma piatta centrale, e si chiude l’esperienza visiva con i pollici decisamente rivolti verso l’alto, con la speranza di non vedere una seconda stagione, per non intaccarne fascino e riuscita.
Una bella e sorprendente visione, su Prime.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24