Palpeggiava la figliastra dodicenne E obbligava i figli a rubare in spiaggia Seguici su Telegram e resta aggiornato Condannato complessivamente a nove anni e mezzo di pena Palpeggiamenti, che aveva dovuto subire nello stesso periodo in cui il patrigno obbligava lei e altri due fratellini a rubare tra gli ombrelloni in spiaggia sulla riviera ravennate. Per questo un 42enne tarantino – ma residente nel Ravennate – difeso dall’avvocato Francesco De Angelis è stato condannato a un anno e sei mesi di carcere. La pena – citiamo un’agenzia dell’Ansa – è in continuazione con la precedente condanna definitiva a otto anni per maltrattamenti aggravati per avere obbligato i tre fratelli a rubare, per un totale di nove anni e sei mesi. In questo caso l’accusa è quella di violenza sessuale aggravata. I fatti risalgono al 2011, quando l’uomo aveva palpeggiato nelle parti intime la figlia della compagna (lui era il patrigno), di appena 12 anni. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... La parte bella del gelicidio: paesaggio lunare sulla spiaggia Aggiudicato il bando Hera per la pulizia della spiaggia a Ravenna e Cervia Fuochi d’artificio in spiaggia per la Notte di San Lorenzo Seguici su Telegram e resta aggiornato