Arrestati tre truffatori trovati con quattro telefoni in auto
A finire in manette per questa articolata truffa sono stati, venerdì scorso, tre napoletani. Enrico Abbruzzese, 46 anni, e il 29enne Giovanni Ascione, senza precedenti, sono ora agli arresti domiciliari, mentre la terza complice, Anna Maria De Grazia, 58 anni, con diversi precedenti per truffa, si trova in carcere a Forlì, dopo la convalida degli arresti del tribunale di Ravenna.
I tre sono stati fermati durante un controllo sull’Adriatica ma i carabinieri li tenevano già d’occhio per la targa sospetta. Una targa infatti di un’auto noleggiata (sempre con i documenti falsi) nel Napoletano, come è prassi per certi truffatori, che poi vengono al nord – spiegano i carabinieri – per cercare di mettere a segno i loro colpi.
Durante il controllo sono stati trovati nascosti addosso ai tre i documenti falsi e in auto ben quattro smartphone nuovi. Fermati e portati in caserma, i malviventi sono stati riconosciuti tramite le immagini delle telecamere ad acquistare i telefoni in esercizi commerciali di Ravenna (tre nella sola giornata di venerdì 8 aprile) e uno di Firenze (il giorno precedente).
Anche alla luce di questo ultimo episodio, i carabinieri avvisano i cittadini a tenere sotto controllo il saldo della propria carta di credito, e soprattutto i commercianti nell’ambito della telefonia a diffidare di persone e documenti sospetti, al momento della firma del contratto.