L’hanno avvicinata in auto, mentre si prostituiva lungo la via Emilia, tra Faenza e Forlì. Poi dal veicolo è scesa un’altra donna che l’ha minacciata di andarsene o in alternativa di pagare una sorta di pizzo per poter continuare a lavorare in quel posto. La giovane (25 anni) prostituta romena ha rifiutato e a quel punto tre uomini sono scesi dall’auto e l’hanno picchiata violentemente, strappandole anche dal collo un prezioso collier. In ospedale le è stato diagnosticato un trauma cranico, oltre che contusioni su tutto il corpo dovute ai calci ricevuti.
L’episodio risale alla scorsa estate e i carabinieri, dopo una lunga indagine scaturita in seguito alla denuncia della ragazza, sono riusciti a risalire a due presunti colpevoli. Si tratta di una 29enne italiana, faentina, e del fidanzato di 26 anni dell’epoca, romeno (anche gli altri due complici pare siano dell’est Europa), con svariati precedenti penali per reati contro il patrimonio. La prostituta li ha riconosciuti entrambi dalle foto che le hanno mostrato i carabinieri dopo essere risaliti a loro grazie in particolare alla descrizione dell’automobile utilizzata.
Il tribunale di Ravenna ha emesso quindi un mandato di cattura per i due rapinatori identificati: a loro carico sono stati ipotizzati reati molto gravi che vanno dalla tentata estorsione alla rapina in concorso nonché lesioni personali aggravate. Qualche giorno fa il Gip ha emesso a carico dei due un’ordinanza di custodia cautelare. La donna è stata arrestata a faenza e sottoposta agli arresti domiciliari mentre il 26enne romeno è tuttora ricercato.