Un ravennate, italiano, di 53 anni, padre di famiglia, incensurato, è stato arrestato nella tarda serata di venerdì davanti agli occhi della moglie con l’accusa di violenza sessuale continuata nei confronti della figlia dei suoi vicini di casa, una bambina di soli 9 anni.
Una storia drammatica – raccontata sulle pagine dei quotidiani oggi in edicola, Resto del Calrino e Corriere Romagna – fatta di abusi che sarebbero andati avanti per mesi, partiti alla fine dell’anno scorso e terminati solo in maggio, con le rivelazioni della bambina ai genitori, che hanno poi sporto denuncia. Una testimonianza che ha avuto riscontri nelle visite mediche, i cui esiti hanno confermato gli abusi e sono stati fondamentali per poi far partire dal tribunale il mandato di arresto.
L’uomo si trova ora in carcere, in attesa di essere interrogato, con l’accusa di violenza sessuale su minori, aggravata dall’età della vittima, sotto i dieci anni. Rischia una pena fino a 14 anni di detenzione.