Fingevano di essere impegnate a fare la spesa, ma in realtà controllavano le altre clienti del supermercato: appena le vedevano distratte, cercavano (spesso riuscivanovi) di rubare loro il portafoglio, magari lasciato incustodito nella borsa appesa al carrello. In questo modo hanno messo a segno una serie di furti nei supermercati di Faenza, riuscendo sempre a farla franca. Dopo aver rubato il portafoglio, poi, si recavano a un vicino Bancomat tentando di effettuare un prelievo. Ma proprio le telecamere di sicurezza degli sportelli bancari, insieme ai video registrati all’interno dei supermercati, hanno permesso alla polizia di individuare le due ladre, due donne italiane di 50 e 33 anni, rispettivamente di Forlì e Imola, entrambe con precedenti e la prima addirittura “sorvegliata speciale” per una serie di furti già realizzati nei supermercati di altre città della Romagna.
Le due sono state denunciate per furto aggravato in concorso, indebito utilizzo di carta bancomat e inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale.
La polizia invita i cittadini a non lasciare mai incustoditi portafogli e oggetti preziosi nei supermercati, proprio perché spesso a mettere a segno i furti sono persone all’apparenza insospettabili come le due donne denunciate in questa occasione.