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    Categoria: cronaca

Ubriachi, lanciano la loro cagnolina fuori dalla finestra: denunciati

L’animale è precipitato da un’altezza di sei metri, insieme a un vaso

Il fatto è accaduto la notte della vigilia di Natale, in pieno centro, a Faenza, dove i carabinieri in servizio sono stati fermati da alcuni passanti con in braccio un piccolo Yorkshire, malconcio e impaurito, trovato riverso sul ciglio della strada insieme ad alcuni cocci di un vaso sicuramente caduto da un davanzale.

I carabinieri si sono presentati alla porta di un’abitazione al primo piano del condominio di fronte, identificando un 39enne polacco che ha raccontato di essere ospite di una 37enne connazionale che in quel frangente stava dormendo. L’uomo è apparso ai militari alticcio, così come aveva sicuramente bevuto la donna, stesa sul divano con un calice di vino ancora mezzo pieno a fianco, e i militari che hanno faticato non poco a svegliarla. Ritrovata la lucidità, la donna ha dichiarato di essere proprietaria di un cagnolino Yorkshire di nome Gigia. A quel punto i militari hanno verificato che la finestra della camera da letto di quell’appartamento coincidesse con il punto esatto dove il cane era stato rinvenuto in strada e che i cocci trovati vicino al cane fossero effettivamente di una delle fioriere presenti sul davanzale di quella stanza.

Sia la proprietaria che il suo ospite non hanno saputo fornire alcuna spiegazione riguardo la presenza del cagnolino in strada, tuttavia l’altezza del davanzale ha escluso che l’animale potesse raggiungere la finestra da solo. I militari dell’Arma hanno notato anche una ferita al labbro inferiore dell’uomo che, come da lui stesso ammesso, si era procurato qualche ora prima proprio giocando con il cagnolino. Di conseguenza è plausibile che, complice l’alcol, i due abbiano perso il controllo e poi in preda a uno scatto d’ira abbiano lanciato l’animale fuori dalla finestra oppure lo abbiano messo sul davanzale sulla strada, facendolo poi precipitare da un’altezza di circa sei metri.

Dopo aver ricostruito la dinamica della vicenda e denunciato i due per maltrattamento nei confronti di animali, i carabinieri la stessa notte hanno affidato lo Yorkshire a un veterinario reperibile che lo ha subito sottoposto a una serie di accertamenti che hanno stabilito che aveva preso soltanto una brutta botta a una zampa, oltre a essere naturalmente impaurito per ciò che gli era capitato.

I carabinieri di Granarolo Faentino hanno poi proceduto al sequestro del cagnolino per scongiurare il rischio che la sua padrona e il suo amico potessero fargli ancora del male, affidandolo ad una struttura specializzata che se ne prenderà cura fino alle decisioni del pubblico ministero.