Giro di vite dei Carabinieri contro il traffico illecito di rifiuti metallici
Il comandante dei Carabinieri della compagnia di Faenza ha dichiarato che: «negli ultimi mesi su tutto il territorio nazionale, compresa la regione Emilia Romagna, è stata registrata una crescita esponenziale dei “raccoglitori” abusivi di rifiuti di rame e di metalli ferrosi, fenomeno di forte impatto sociale ed economico, infatti mette a rischio non solo l’ambiente e la salute delle persone ma implica anche un danno sia per l’erario, sia per le aziende che operano in regola, sia per i comuni che applicano le raccolte differenziate dei rifiuti. Si pensi a chi abusivamente smonta gli elettrodomestici per rompere le serpentine per prelevare il rame e cosi facendo – come ad esempio nel caso di lavatrici – fuoriescono i gas refrigeranti o peggio ancora quando si dà fuoco alle guaine. per questo motivo in tutto il territorio faentino stiamo intensificando i controlli allo scopo di contrastare i vari trasportatori abusivi che il più delle volte trasportano materiale ferroso di illecita provenienza alimentando il mercato nero per ricavare un illecito profitto».