Al porto cornici e album fotografici cinesi spacciati per Made in Italy Seguici su Telegram e resta aggiornato Sequestrato un container di prodotti pronti per essere venduti in Italia. All’azienda importatrice una multa fino a 250mila euro Ancora un sequestro al porto di Ravenna grazie all’impegno congiunto dell’Agenzia delle Dogane e della Guardia di Finanza di Ravenna. Dopo i farmaci, gli elettrodomestici e le scarpe dei mesi scorsi, sono stati ritrovati circa 150.000 tra cornici e album fotografici che stavano per essere introdotti in Italia in violazione della normativa sul “Made in Italy”. Si trattava di un container proveniente dalla Repubblica Popolare Cinese che trasportava album fotografici diretti a un’azienda nazionale. Gli articoli, riportanti il marchio italiano dell’azienda importatrice, erano tutti privi delle prescritte informazioni circa l’effettivo luogo di produzione, risultando così potenzialmente in grado di indurre i consumatori finali a ritenere che gli articoli potessero essere di origine italiana. Pertanto, l’intero carico è stato sequestrato e al legale rappresentante dell’azienda italiana importatrice è stata comminata una sanzione amministrativa che da legge va da un minimo di 10.000 ad un massimo di 250.000 euro. Total7 7 0 0 Forse può interessarti... Gambizzato davanti al ristorante per questioni passionali, fermato il responsabile Non avevano il cane al guinzaglio per strada: 150 euro di multa Rischio maltempo, Navigare per Ravenna rinviata al 30 settembre Seguici su Telegram e resta aggiornato