Vietato il lavaggio domestico dei veicoli, l’innaffiamento dei giardini e il riempimento di piscine o vasche da giardino
È vietato: il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, il lavaggio domestico di veicoli e l’innaffiamento di giardini, orti e prati, oltre al riempimento da parte dei privati cittadini di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo. Eventuali inadempienze saranno punite con sanzioni da 25 fino a 500 euro. Sono esclusi dalle limitazioni i consumi di acqua per attività imprenditoriali e simili.
I servizi comunali provvederanno alla chiusura delle fontane ornamentali non provviste del sistema di ricircolo e di tutti gli impianti di irrigazione di giardini e parchi pubblici.
Il Comune invita i cittadini a un uso corretto e razionale dell’acqua, adottando tutti gli accorgimenti utili al risparmio idrico: si consiglia di montare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangi getto, che consentono un risparmio idrico fino al 50 percento e si invita a non utilizzare l’acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure e preferire, nell’igiene quotidiana, la doccia al bagno.