Siccità, il sindaco ordina la riduzione dei consumi di acqua: multe fino a 500 euro Seguici su Telegram e resta aggiornato Vietato il lavaggio domestico dei veicoli, l’innaffiamento dei giardini e il riempimento di piscine o vasche da giardino Visto il perdurare della siccità nel nostro territorio e considerate le condizioni meteo che non prevedono pioggia neppure nei prossimi giorni, il sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi, ha firmato questa mattina 4 agosto un’ordinanza per ridurre gli sprechi dei consumi idrici. Il provvedimento impone a tutti gli utenti di limitare fino al 30 settembre prossimo il prelievo e consumo di acqua dal pubblico acquedotto agli stretti bisogni igienico-sanitari e domestici. È vietato: il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, il lavaggio domestico di veicoli e l’innaffiamento di giardini, orti e prati, oltre al riempimento da parte dei privati cittadini di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo. Eventuali inadempienze saranno punite con sanzioni da 25 fino a 500 euro. Sono esclusi dalle limitazioni i consumi di acqua per attività imprenditoriali e simili. I servizi comunali provvederanno alla chiusura delle fontane ornamentali non provviste del sistema di ricircolo e di tutti gli impianti di irrigazione di giardini e parchi pubblici. Il Comune invita i cittadini a un uso corretto e razionale dell’acqua, adottando tutti gli accorgimenti utili al risparmio idrico: si consiglia di montare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangi getto, che consentono un risparmio idrico fino al 50 percento e si invita a non utilizzare l’acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure e preferire, nell’igiene quotidiana, la doccia al bagno. Total150 144 0 6 Forse può interessarti... Maltempo, diramata la quarta allerta meteo dell'anno Scatta l'allerta meteo per temporali a partire da mezzanotte Scontro tra camion e auto: un morto Seguici su Telegram e resta aggiornato