La donna costretta a lasciare la Basilicata sotto minacce. Il marito ne aveva denunciato la scomparsa il 2 gennaio
Dal controllo degli schedari di Polizia, è emerso che la donna risultava scomparsa dal 2 gennaio scorso dalla città ove risiede in Basilicata, fatto questo denunciato dal marito di quest’ultima.
Inoltre, gli accertamenti effettuati in banca dati hanno evidenziato a carico dell’uomo una segnalazione quale probabile autore della scomparsa della donna e un provvedimento di divieto di avvicinamento poiché in passato si era reso responsabile nei suoi confronti dei reati di lesioni, violenza privata e atti persecutori.
I due sono stati quindi accompagnati presso la Squadra Mobile di Ravenna per chiarire i fatti. Dal racconto della donna, 26enne, è emerso che l’uomo non aveva accettato la fine della loro relazione extraconiugale, tanto che martedì scorso, all’esito di una lite, le aveva intimato di salire sulla propria auto e, dietro minaccia fisica e psicologica, l’aveva trattenuta contro la sua volontà, impedendole di utilizzare il telefono.
L’uomo è stato quindi arrestato in quanto ritenuto responsabile del reato di sequestro di persona e accompagnato in carcere, come disposto della Procura della Repubblica di Ravenna.