Hanno sorpreso il ladro e, insieme a un cittadino straniero appena uscito dagli uffici dell’Acer di viale Farini (l’agenzia Casa dell’Emilia-Romagna), lo hanno inseguito e raggiunto, facendosi riconsegnare un portafoglio appena rubato. Le due donne, impiegate Acer, lo hanno quindi tenuto sotto controllo fino all’arrivo della polizia, nel frattempo chiamata dalle loro colleghe.
A finire in manette è stato un 45enne pescarese, residente a Ravenna, con l’accusa di furto in abitazione. Dopo la convalida dell’arresto l’Autorità giudiziaria ha concesso i termini a difesa ed ha disposto, nei confronti dell’uomo, gli arresti domiciliari in attesa del processo che avrà luogo in luglio.