Nel marsupio aveva la droga, così come nel casolare in cui aveva trovato rifugio. Sequestrati anche sei telefoni cellulari. Condannato a due anni
La perquisizione del marsupio indossato dall’uomo ha consentito di rinvenire grammi 6,5 di cocaina e grammi 28 di hashish, nonché la somma di 605 euro, ritenuto provento dell’attività di spaccio di stupefacenti, oltre a quattro telefoni cellulari dei quali l’uomo non era in grado di giustificare la provenienza.
La successiva perquisizione locale del casolare abbandonato dove il 34enne, di origine marocchina, ha trovato rifugio, ha portato al sequestro di altri due pezzi di hashish del peso complessivo di grammi 2,9, un bilancino elettronico di precisione e due ulteriori telefoni cellulari. In tribunale è stato condannato a due anni e 4.000 euro di multa oltre a disporre la misura del divieto di dimora nella provincia di Ravenna.