Carabinieri e finanza continuano a monitorare le scuole superiori ravennati per prevenire casi di spaccio e nei giorni scorsi hanno notato un 31enne nigeriano con fare sospetto nei pressi di una scuola del centro di Ravenna. Pedinato dagli investigatori, l’uomo ha raggiunto l’abitazione, condivisa con un connazionale di 29 anni, nei pressi della stessa scuola. I militari hanno quindi fatto irruzione nell’appartamento ritrovando 6 grammi di marijuana e poi, grazie al fiuto del cane antidroga della finanza, altri involucri della stessa sostanza abilmente nascosti, per un peso complessivo di oltre sette etti, oltre a materiale per il frazionamento e il confezionamento delle dosi.
Entrambi i nigeriani, incensurati e con regolare permesso di soggiorno, sono stati arrestati e questa mattina (giovedì 29 novembre) il giudice ne ha convalidato l’arresto condannandone uno, su richiesta di patteggiamento, a un anno di reclusione e alla multa di 800 euro. L’altro presunto spacciatore, invece, ha richiesto i termini a difesa e l’udienza è stata rinviata.