Beni per oltre un milione riconducibili alla famiglia di un 58enne di Castel Bolognese, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Bologna che ha eseguito un provvedimento disposto, ai sensi del ‘codice antimafia’, dall’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Bologna.
Il sequestro – spiega la Guardia di Finanza – costituisce l’epilogo di complesse indagini di polizia economico-finanziaria condotte su delega della Procura della Repubblica di Ravenna e che, come si legge nel dispositivo, “hanno consentito di acquisire una molteplice serie di elementi in base ai quali formulare un giudizio di pericolosità sociale” nei confronti dell’uomo, già “indagato e tratto in arresto più volte, a partire dal 1977 e sino al 2014, per reati inerenti il traffico di stupefacenti, talora in concorso con soggetti pluripregiudicati, gravitanti nel territorio emiliano-romagnolo, ma anche in ambiti più vasti ed aventi legami con la criminalità organizzata”.