Diminuisce il numero di incidenti del 9 percento (370) e il numero di feriti del 13 percento (235 persone) ma aumenta il numero dei morti del 20 percento e arriva a dieci. È il resoconto delle strade in provincia di Ravenna nel 2018 confrontato con l’anno precedente. I dati sono stati diffusi dalla polizia stradale.
Nell’anno da poco concluso sono state impeigate 1.840 pattuglie di vigilanza stradale che hanno accertato 10.272 infrazioni al codice della strada: ritirate 254 patenti di guida e 436 carte di circolazione; 5840 i punti complessivamente decurtati (in media 16 al giorno).
Per il contrasto all’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti complessivamente sono stati attivati 24 posti di controllo, con l’impiego di 96 operatori di polizia stradale e 48 tra medici e personale sanitario della polizia: controllati 888 conducenti, il 3 percento è risultato con un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro mentre 16 conducenti sono risultati positivi ad una o più sostanze stupefacenti. Se però si circoscrive l’attività al sabato notte emerge che su 7.960 persone controllate 153 sono risultati positivi: 111 le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza mentre 69 sono stati i veicoli sequestrati per la successiva confisca.
Il settore autotrasporti ha visto le divise impegnate secondo gli obbiettivi delineati nel protocollo d’intesa tra ministero dell’Interno e ministero dei Trasporti: 406 veicoli pesanti controllati e 312 infrazioni accertate. Gli autobus delle gite scolastiche sottoposti a controllo sono stati 81 per l’impiego di 67 pattuglie che hanno rilevato 21 violazioni del codice della strada.