Anche a Ravenna e Faenza le associazioni si stanno mobilitando per scendere in piazza il 2 febbraio all’insegna dello slogan “L’Italia che resiste”. L’appuntamento è dalle 14 nelle rispettive piazze per una catena umana da formare attorno agli edifici – auspicano i promotori – di tutti i Comuni italiani.
Una manifestazione «Per dire “no” alle politiche messe in campo dal Ministro degli Interni e dal Governo sul tema immigrazione, che mettono a rischio la vita di coloro che scappano da fame e guerre e che ostacolano i percorsi di assistenza e integrazione, istigando odio e xenofobia».