Omicidio Rinelli, nessuna misura restrittiva chiesta dal pubblico ministero

Si valuterà anche l’eventuale sussistenza della legittima difesa.  Il 44enne è incensurato e dagli atti è emersa l’episodicità della sua condotta

antonio rinelli

Antonio Rinelli

Dopo l’interrogatorio la procura di Forlì non ha chiesto nessuna misura restrittiva per il 44enne agente di commercio indagato per la morte del 46enne Antonio Rinelli, deceduto a San Mauro Mare dopo una lite. Rinelli era andato a casa dell’ex compagna e lì aveva trovato il 44enne. I due hanno discusso, la lite è degenerata e si sono affrontati a mani nude, in strada. L’agente di commercio, anch’egli residente in provincia di Ravenna, è stato arrestato dai carabinieri per omicidio preterintenzionale e ricoverato per le lesioni.

La decisione di non chiedere misure coercitive è stata presa dal pm Sara Posa, dopo aver valutato che il 44enne  è incensurato e dal momento che dagli atti emerge l’episodicità della sua condotta. Già la contestazione di omicidio preterintenzionale suggeriva fin da subito assenza di volontà omicida. Bisognerà anche approfondire se possa sussistere la legittima difesa. Una volta dimesso, sarà libero. L’arresto dovrà comunque essere convalidato.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24