Tre musicisti dei 17 che compongono il gruppo di percussionisti “Officina del Ritmo”, tra gli ospiti del Ravenna Festival appena iniziato, sono finiti al pronto soccorso dopo un’aggressione subita verso le 13 di oggi, 7 giugno, mentre stavano provando all’interno del centro culturale Cisim a Lido Adriano. Ad aggredirli sono state tre persone, due uomini e una donna italiani, che abitano vicino al locale: i tre erano andati a lamentarsi del disturbo per i suoni delle percussioni.
I tre residenti sono entrati nello spazio comunale gestito dall’associazione “Lato oscuro della costa” mostrandosi da subito molto alterati e chiedendo il rispetto visto l’orario di inizio pomeriggio. Gli artisti stavano suonando da meno di due ore senza amplificazione ed erano in proncinto di fermarsi per la pausa pranzo. È nato un botta e risposta piccato fra le parti e la discussione è all’improvviso degenerata passando dalle parole alle mani. Alcuni degli altri musicisti e la donna entrata con gli altri due sono intervenuti per riportare la calma e separare le persone. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri che hanno raccolto le versioni dei protagonisti.

I tre artisti hanno riportato contusioni ed escoriazioni di lieve entità. Alcuni degli strumenti finiti a terra nella colluttazione sono stati danneggiati ma non in maniera grave. Restano confermati i due appuntamenti in programma con il gruppo: il 10 giugno le prove aperte in piazza del Popolo e il 12 a Darsena Pop Up sul Candiano. Fino al 10 il gruppo proseguirà le prove al Cisim.
«È stato un episodio spiacevole – ha commentato Federica Vicari del “Lato oscuro della costa” – ma Lido Adriano non è questa, Lido Adriano è una comunità che accoglie e che dialoga. In dieci anni di Cisim non abbiamo mai avuto problemi con i vicini, anzi le persone del posto frequentano questo spazio. Continueremo a portare avanti i nostri progetti, convinti che la cultura sia sempre più forte della violenza».