In una casa del lughese ritrovate armi “clandestine”, oltre alle cartucce
Nel corso di un controllo, infatti, l’uomo ha prima negato di possederne, poi ha confessato agli agenti (di polizia di Stato e polizia locale) di avere ancora il vecchio fucile da caccia del padre, un calibro 12 a canne giustapposte.
Ma vicino alla doppietta gli agenti hanno trovato una scatola con alcune cartucce calibro 9 mm e non solo le calibro 12. La successiva perquisizione ha permesso quindi ai poliziotti di ritrovare – all’interno del comò della camerà da letto – anche una pistola Beretta mod. 34 con due caricatori contenenti ciascuno cinque cartucce calibro 9 mm, 70 cartucce calibro 12 suddivise in due cartuccere e una scatola con ulteriori 28 cartucce calibro 7.65 mm.
Dagli accertamenti svolti alla banca dati delle forze di polizia le armi sono risultate mai censite e, pertanto, clandestine.
L’uomo è stato quindi arrestato e, dopo la convalida, rimesso in libertà in attesa del processo fissato per l’11 novembre.