A sei anni dalla morte di Matteo Ballardini in un parcheggio di Lugo, arriva la sentenza dell’appello bis che esclude il dolo ma anche la semplice omissione di soccorso. La pena più alta (7 anni) per la ragazza che fornì il metadone letale
Si tratta dell’appello bis. La procura generale aveva chiesto pene tra sei anni e nove anni e quattro mesi ricostruendo i fatti nel contesto del dolo eventuale. La medesima ipotesi sostenuta in primo grado e accolta al termine del rito abbreviato a Ravenna: pene tra 15 anni 4 mesi e 9 anni 4 mesi. I giudici del primo appello a Bologna avevano quindi riformato la sentenza optando per tre degli imputati per la sola omissione di soccorso (pene tra 8 mesi e 4 anni e 10 mesi), decisione poi bocciata in Cassazione.
In questo articolo sono ricostruiti i fatti di quella notte e le indagini che portarono a individuare i quattro imputati.