Sul totale di 56 degenti si registrano 40 positività: tra i ricoverati tre hanno avuto bisogno di ossigeno, nessuno in terapia intensiva. Da oltre un mese non si registravano decessi in provincia: il conto sale a 94 su quasi 2.500 casi
Era da metà settembre che non si registravano morti collegate al coronavirus in provincia di Ravenna. In totale il conteggio sale così a 94 su quasi 2.500 casi diagnosticati dall’inizio della pandemia (poco meno di 1.700 sono guariti).
«Non sono giornate semplici quelle che stiamo vivendo – scrive il primo cittadino alfonsinese –. Debbo purtroppo dare atto di un ulteriore decesso, presso l’ospedale di Lugo, di uno degli ospiti della Cra Boari. Porgo le condoglianze mie e dell’amministrazione comunale alla famiglia. Dei degenti presso strutture ospedaliere, tre hanno avuto necessità di ossigenoterapia, ma nessuno è in terapia intensiva. è però doverosa la corretta cautela, dato che sono situazioni suscettibili di rapido mutamento».
Continua il monitoraggio da parte della Ausl Romagna su una situazione delicata, con consistente personale sanitario impiegato su questo fronte, per dare la massima assistenza agli anziani. «Voglio rimarcare – continua il sindaco – l’impegno di tutti gli operatori all’interno della Cra, in prima linea in questa emergenza. Nessuno di loro si è risparmiato in questo difficile momento».