mercoledì
10 Settembre 2025
Faenza

Cocaina nella buca postale, l’arrestato si difende: «Me l’hanno messa per dispetto»

Venti involucri nella cassetta delle lettere di casa e 500 euro in contati addosso: in manette un 38enne

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Nella buca delle lettere c’era della cocaina suddivisa in venti involucri e il padrone di casa, arrestato dai carabinieri, si è difeso dicendo che la droga era stata messa lì da altri per fargli un dispetto. In manette a Faenza un 38enne algerino, senza fissa dimora, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

L’uomo, con precedenti specifici, è stato fermato dai militari per un controllo quando è stato trovato in possesso di 500 euro in contanti. Li avrebbe ricevuti dalla sorella perché doveva fare un po’ di spesa. La significativa somma di denaro rinvenuta addosso e la disponibilità degli involucri di cocaina sono gli elementi che hanno convinto l’accusa a convalidare l’arresto stante anche la flagranza di reato trattandosi di una condotta continuata da parte dell’imputato

Al processo per direttissima il gip ha convalidato l’arresto e ha chiesto l’applicazione della misura del divieto di dimora nel comune di Faenza.

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