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    Categoria: cronaca

Fondazione Flaminia: si chiude il mandato di Gualtieri, la presidenza va a Falconi

Rinnovato il cda dell’ente di sostegno dei campus in Romagna

Con la seduta del consiglio di indirizzo di Fondazione Flaminia del 10 febbraio si è  concluso il mandato di Lanfranco Gualtieri come presidente dell’ente di sostegno all’università in Romagna. L’assemblea dei soci ha unanimemente attribuito l’incarico di nuovo presidente a Mirella Falconi, già vicepresidente.

Nell’occasione sono stati eletti anche gli altri membri del Cda: Carlo Pezzi con l’incarico di vicepresidente; Antonio Buzzi, Davide Roncuzzi e Filippo Lo Piccolo, come consiglieri. Su proposta concorde del Comune di Ravenna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Lanfranco Gualtieri è stato nominato presidente onorario.

«Lanfranco Gualtieri ha portato avanti con abnegazione e impegno il suo operato alla presidenza della Fondazione Flaminia – afferma Giorgio Guberti, commissario della Camera di Commercio – favorendo con esperienza  e competenza lo sviluppo del campus universitario ravennate. L’offerta universitaria del nostro territorio in questi anni è cresciuta sia quantitativamente, i dati lo hanno confermato, sia qualitativamente, offrendo opportunità ai giovani in linea con le esigenze del mercato del lavoro e dei fabbisogni delle imprese. La collaborazione con la Camera di commercio è stata fattiva e proficua fin dalla costituzione della Fondazione e negli anni  ha consentito di portare avanti progetti importanti per il territorio e per l’offerta formativa universitaria.  Nell’esprimere un caloroso ringraziamento a Lanfranco Gualtieri, e soddisfazione per la sua nomina a Presidente onorario auguro alla neo eletta presidente Mirella Falcone, già vice presidente della Fondazione, un lungo e proficuo percorso di lavoro e collaborazione, sempre nella direzione della massima integrazione tra sistema universitario e mondo imprenditoriale e nell’interesse dei nostri giovani».

«Trent’anni di una presidenza straordinaria – sottolinea Giannantonio Mingozzi, ex vicesindaco con delega all’Università –. Un lasso di tempo nel quale abbiamo costruito dalle fondamenta le condizioni di crescita e di continuo sviluppo dell’insediamento universitario a Ravenna, oggi tra i primi dell’Ateneo per numero di matricole e qualità di insegnamenti e servizi. Insieme, Comune e Flaminia, abbiamo convinto Alma Mater ad insediare a Ravenna l’allora Facoltà di Giurisprudenza, dopo il successo di Scienze Ambientali che veniva considerata scelta di nicchia ma che ha ottenuto subito grandi successi. Poi abbiamo continuato con le sedi amministrative, Palazzo Corradini, Beni Culturali in via Diaz. Ingegneria negli ex asili della Cassa dei Ravenna fino agli ultimi successi, Medicina e il secondo lotto di Scienze atteso da tempo, per tre milioni di investimento dell’Università.  Mi onoro della collaborazione costante con Gualtieri, della sua capacità di essere nel contempo presidente della Flaminia e presidente della Fondazione Cassa e mi auguro che Gualtieri continui ad offrire il proprio contributo per quella scommessa che all’inizio sembrava persa ma che oggi stiamo vincendo tutti assieme e che si chiama Ravenna Città Universitaria».

«Un ringraziamento sincero da parte mia e di tutta la comunità ravennate a Lanfranco Gualtieri per il lavoro che ha svolto alla presidenza della Fondazione Flaminia – commenta il sindaco Michele de Pascale –. In questi anni il campus universitario ravennate è cresciuto e cambiato moltissimo, il merito è di tante persone, ma in particolare di Gualtieri che ha contribuito in maniera molto significativa a fare in modo che l’Università nella nostra città rivestisse un ruolo sempre più importante, che l’offerta universitaria fosse sempre più in grado di rispondere alle richieste contemporanee del nostro territorio e che mettesse i nostri giovani nelle condizioni di intraprendere un percorso formativo che garantisca loro un futuro professionale e lavorativo appagante e coerente con le esigenze attuali del mondo del lavoro».