I nuovi positivi in Emilia-Romagna sono 1.724. I morti 24. Continua il calo dei ricoveri ospedalieri
D’altra parte si sono verificati 4 decessi: una donna di 45 anni e 3 uomini, rispettivamente di 65 – deceduto però a Imola –, 76 e 82 anni.
Intanto, sono state comunicate circa 98 guarigioni.
I casi complessivamente diagnosticati da inizio contagio nel ravennate sono 18.331.
Per quanto riguarda l’ambito regionale, i dati di oggi rilevano 1.724 casi positivi al Covid in più rispetto a ieri, su un totale di 31.943 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 5,4%.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 517 nuovi casi, seguita da Modena (261); poi Rimini (179), Reggio Emilia (146), Ravenna (118), Parma (112), Imola (109). Seguono Cesena (80), Ferrara e Forlì (entrambe con 69 nuovi casi di positività), e infine Piacenza (64).
Peraltro si registrano 23 nuovi decessi: 1 nel piacentino; 3 nella provincia di Modena; 6 in provincia di Bologna, poi 3 imolesi; 5 a Ferrara; 4 in provincia di Ravenna; 1 in provincia di Forlì-Cesena ; 3 nel riminese. Nessun decesso è stato registrato nelle provincie di Parma e Reggio Emilia.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 10.304.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 176 (-7 rispetto a ieri), 1.899 quelli negli altri reparti Covid (-1). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 11 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 9 a Parma (+1), 15 a Reggio Emilia (-2), 39 a Modena (invariato), 54 a Bologna (invariato), 10 a Imola (-1), 14 a Ferrara (-2), 2 a Ravenna (-1), 2 a Forlì (invariato), 6 a Cesena (-1) e 14 a Rimini (-1).
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su.
A tuttoggi sono state somministrate complessivamente 320.555 dosi; sul totale, 130.104 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Dal 1° marzo sono aperte le prenotazioni anche per quelle dagli 80 agli 84 anni).