Il materiale – probabilmente risalente alla guerra nei Balcani – ha preso fuoco tra le mani del ragazzo
In realtà si trattava di un frammento di fosforo bianco, con tutta probabilità un residuato bellico risalente alla guerra nei Balcani.
La notizia è riportata nell’edizione di oggi (26 febbraio) del Carlino Ravenna.
Il fatto risale a mercoledì scorso, quando il ragazzo, in compagnia della madre, ha trovato a riva la pietra (rossa nella parte superiore e grigia in quella inferiore, da cui proveniva un leggero fumo) e ha deciso di portarla in auto. Qui la pietra ha preso fuoco tra le sue mani. La madre è riuscita a buttarla in strada, ma solo i vigili del fuoco, svariati minuti dopo, sono riusciti a spegnere le fiamme.
Il 14enne è stato quindi trasportato per le ustioni al Bufalini, dove ha trascorso la notte, per essere dimesso il giorno dopo.