Accertamenti su 550mila kg nel corso del biennio 2016-2018
L’attività di verifica, iniziata nel 2017, è stata svolta mediante una ricostruzione di tutte le transazioni comunitarie di olio lubrificante poste in essere da una società italiana.
Nel corso del biennio 2016-2018, la società avrebbe immesso nel mercato oltre 550 mila kg di olio lubrificante di provenienza comunitaria, omettendo le presentazioni delle relative dichiarazioni mensili di immissione in consumo e il pagamento dell’accisa non armonizzata alle prescritte scadenze, oltre alla relativa Iva e Contributo.
Il titolare della società è stato denunciato alla Procura di Ravenna e sono stati informati gli organi competenti per i tributi dovuti.