Avevano superato la soglia di reddito oltre la quale non è più previsto il beneficio ma non l’hanno comunicato continuando per anni a percepire la pensione di guerra. Tre persone sono indagate dalla guardia di finanza di Lugo: in totale oltre 140mila euro ricevuti senza i requisiti. I fatti sono iniziati nel 2015, 2016 e in un caso addirittura nel 2012.
Oltre alla responsabilità penale in capo ai beneficiari, ora accusati di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, la condotta illecita è stata anche oggetto di segnalazione alla Ragioneria Territoriale dello Stato per il recupero delle somme indebitamente percepite.
L’attività di indagine svolta dai militari della tenenza di Lugo è stata avviata a seguito di segnalazioni pervenute dal nucleo speciale Spesa Pubblica e Repressioni Frodi Comunitarie delle Fiamme Gialle di Roma che ha compiuto un’analisi a vasto raggio sulla platea nazionale dei soggetti beneficiari di queste tipologie di emolumenti erogati direttamente dallo Stato tramite il ministero dell’Economia e delle Finanze.