Bilancio annuale dell’attività delle Fiamme Gialle. Riciclaggio dei capitali illeciti: 17 indagini di polizia giudiziaria, denunciate 35 persone per riciclaggio e auto-riciclaggio
Lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali
Tutti gli sforzi operativi si sono concentrati nella repressione delle frodi e dei fenomeni criminali più gravi e pericolosi che inquinano i mercati e creano effetti distorsivi della concorrenza a danno degli operatori onesti.
Rilevante è stato l’impegno dei reparti operativi nel contrasto all’economia sommersa come testimonia l’individuazione di 25 soggetti sconosciuti al Fisco (evasori totali), che hanno evaso complessivamente oltre 2,5 milioni di Iva. È stata invece superiore ai 13 milioni di euro l’Iva recuperata a tassazione grazie ad articolate investigazioni antifrode. Inoltre, sono stati verbalizzati 19 datori di lavoro per aver impiegato 60 lavoratori “in nero” o “irregolari”.
Complessivamente gli interventi sono stati 376, più del doppio rispetto al periodo precedente alla pandemia, con 47 deleghe d’indagine della magistratura ordinaria concluse, mentre 13 sono state quelle delegate dalla Corte dei Conti.
Sono stati poi eseguiti 308 interventi sulla regolarità delle prestazioni sociali agevolate, triplicando il dato dell’annualità precedente e denunciando all’Autorità Giudiziaria di 14 soggetti per indebita percezione del reddito di cittadinanza.
Le persone denunciate per reati contro la Pubblica Amministrazione sono state 9, di cui 1 tratta in arresto, con un importo irregolarmente percepito dai dipendenti pubblici per circa 217 mila euro.
Criminalità economico-finanziaria
Nel 2020, con riferimento ai risultati conseguiti in applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 62 soggetti, ed ammonta ad oltre 3,2 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti all’Autorità Giudiziaria per il sequestro, mentre i provvedimenti di sequestro hanno raggiunto la quota di circa 7,2 milioni di euro.
In materia di repressione del riciclaggio dei capitali illeciti sono state sviluppate 17 indagini di polizia giudiziaria, da cui è scaturita la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 35 persone per i reati di riciclaggio e auto-riciclaggio, nei cui confronti sono stati eseguiti sequestri di beni per circa 800mila euro.
Sul fronte della prevenzione, le Fiamme Gialle di Ravenna hanno invece proceduto all’approfondimento di circa 200 segnalazioni di operazioni sospette da cui sono scaturite numerose indagini e accertamenti tributari.
La crisi sanitaria connessa al Covid-19 ha visto la Guardia di Finanza fortemente impegnata, inoltre, nelle attività a tutela dei consumatori, principalmente volte a contrastare le fattispecie di frode in commercio per le quali sono stati denunciati 60 soggetti e sono stati sanzionati amministrativamente altri 154 soggetti.
Antidroga
Continuo l’impegno delle unità cinofile antidroga delle Fiamme Gialle ravennati nel contrasto ai traffici di sostanze stupefacenti. Nel complesso sono stati effettuati otre 102 interventi, verbalizzando 146 soggetti, di cui 41 denunciati a piede libero e 14 arrestati, e sono stati sequestrati circa 32 kg di sostanze stupefacenti, di cui oltre 25,5 kg tra hashish e marijuana e circa 6,5 Kg tra cocaina ed eroina.
Traffici illeciti via mare
Per il contrasto ai traffici illeciti via mare, la Sezione Operativa Navale di Marina di Ravenna, dipendente dal Reparto Operativo Aeronavale di Rimini, ha effettuato 300 missioni, controllando 194 imbarcazioni e constatando 58 violazioni di natura amministrativa. Per il reato di bracconaggio ittico sono stati sequestrati 400 kg di prodotti ittici e 3 imbarcazioni, mentre sono 10 le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria.