Sanzione da oltre 43mila euro per l’importatore, mai iscritto nel registro
Dai controlli sulle merci in arrivo nello scalo portuale, inoltre, è emerso come l’importatore non abbia mai provveduto all’iscrizione nel registro delle società che importano e commercializzano apparecchiature elettriche ed elettroniche.
La merce, oggetto di fermo, è stata successivamente regolarizzata dall’importatore sotto vigilanza doganale e soltanto a seguito della verifica della conformità dell’etichettatura ha ricevuto il consenso all’immissione sul mercato. Nel contempo nei confronti dell’importatore italiano, una società della provincia di Forlì-Cesena, è stata comminata una sanzione amministrativa in misura ridotta pari a oltre 43.000 euro, se pagata entro 60 giorni. (Ansa.it)