I colpi alla fine del 2020. Ordinanza di custodia cautelare supportata anche dagli elementi raccolti dopo l’arresto in flagranza a gennaio 2021, poi scarcerati per decorrenza dei termini

Per un paio di mesi i supermercati di Ravenna, Forlì-Cesena e Rovigo hanno vissuto nel terrore. Erano l’obiettivo scelto da una banda di ladri professionisti: venti furti tra ottobre 2020 e gennaio 2021 in Conad, Coop e Famila, bottino 90mila euro. Agivano di notte e forzavano le cassette di sicurezza contenenti il fondo cassa. Il 3 agosto scorso i carabinieri del nucleo investigativo di Ravenna hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per tre persone ritenute i componenti della banda. Si tratta di tre uomini, tutti di origini kosovare, di 23, 29 e 34 anni. Due abitavano ad Alfonsine.

I tre erano stati arrestati già il 2 gennaio di quest’anno. Dopo l’ennesimo raid, quella volta a Rovigo, erano stati inseguiti e fermati in flagranza con il recupero dell’intero bottino di cinquemila euro, degli attrezzi da scasso utilizzati e di indumenti per il travisamento risultati particolarmente utili al prosieguo delle investigazioni. Gli elementi probatori raccolti sono stati messi a sistema in un’articolata indagine denominata “fondo cassa”. I tre poi erano stati scarcerati per decorrenza dei termini.

Per arrivare all’arresto di inizio anno, fondamentale per aggiungere elementi utili all’indagine e all’attribuzione di altri colpi, è stata una sinergica azione di controllo del territorio, specie in orario notturno – in aggiunta ai servizi volti al contenimento della pandemia da Covid19 – posta in essere dai carabinieri delle quattro compagnie della provincia.

La fase esecutiva delle catture di due giorni fa, a dimostrazione della particolare indole criminale dei soggetti, è stata resa particolarmente difficoltosa a seguito del rocambolesco tentativo di fuga di uno degli stranieri da Ravenna a Bolzano e terminata a Varese.

Questo l’elenco dei colpi nel Ravennate che vengono attribuiti alla banda:

• 5 ottobre 2020, Conad a Russi, 4mila euro;
• 31 ottobre 2020, Conad a Punta Marina Terme, 11mila;
• 8 novembre 2020, Conad a Sa Pietro in Vincoli, 3mila euro;
• 13 novembre 2020, Conad a Sant’Alberto, 12mila euro;
• 16 novembre 2020, Conad a Villanova di Bagnacavallo, 2mila euro;
• 1 dicembre 2020, Conad a San Pietro in Vincoli, 6mila euro;
• 15 dicembre 2020, Coop a Lavezzola, 2mila euro;
• 31 dicembre 2020, Conad a Massa Lombarda, 2mila euro;
• 2 gennaio 2021, Coop e Famila a Rovigo, 5mila euro.

La direzione di Commercianti Indipendenti Associati – Conad, a nome di tutti i soci coinvolti, ringrazia i rappresentanti dei carabinieri per avere arrestato la banda che aveva razziato una ventina di supermercati di Romagna e Veneto tra ottobre 2020 e gennaio 2021. La lettera firmata dall’amministratore delegato Luca Panzavolta rivolge una menzione particolare alla «levatura e professionalità» dei militari che hanno operato con «instancabile impegno e passione» e ricorda inoltre l’«inestimabile aiuto nel ripristinare il giusto clima di serenità tra i soci, indispensabile per il prosieguo della propria attività lavorativa».