Maltratta la moglie e le uccide il gatto. Le botte anche il giorno prima delle nozze Seguici su Telegram e resta aggiornato Ora il 37enne non potrà più avvicinarsi a meno di 500 metri, né comunicare con la donna in alcun modo Per «un’assurda ritorsione» – come l’ha definita il Gip – le ha anche ucciso il gatto, dicendole: «Guarda cosa faccio al tuo amore, quando non mi guardi». Un 37enne deve così rispondere di maltrattamenti in famiglia e anche di uccisione di animale. Nei confronti dell’uomo è stato emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla moglie, con cui non potrà comunicare in alcun modo. È la conclusione di una vicenda iniziata nel febbraio del 2021, quando i due si sono conosciuti, e che tra tira e molla ha portato al matrimonio di fine 2021, con botte e violenze dell’uomo ai danni della futura moglie anche il giorno prima delle nozze. I dettagli sono riportati sui quotidiani in edicola oggi, 14 giugno. Oltre alle violenze fisiche, l’uomo è accusato anche di angherie psicologiche, tanto che avrebbe clonato il telefono alla moglie, sostituendosi a lei nei vari profili social, ossessionato dal fatto che potesse inviare foto senza veli agli amici. La donna ora è in una casa famiglia. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Berlusconi ritira la candidatura, le Sardine annullano la manifestazione Allarme arancione per la siccità: fino al 3 aprile vietato anche bruciare le stoppie Entrano per rapinare le Poste ma la polizia è già dentro che li aspetta: arrestati Seguici su Telegram e resta aggiornato