Cordoglio per “Mancio”, il 55enne morto “surfando” nel lago di Porto Fuori Seguici su Telegram e resta aggiornato La vittima si chiamava Andrea Mancini, disabile di 55 anni. Stava praticando “sit wake”, il wakeboard da seduti Andrea Mancini Si chiamava Andrea Mancini la vittima dell’incidente sportivo avvenuto nel pomeriggio di ieri, 23 agosto, nel lago di Porto Fuori. Si tratta di un 55enne del Bolognese che, essendo disabile, stava praticando sit wake, la versione “da seduto” del wakeboard, disciplina che si colloca a metà tra lo sci nautico e lo snowboard. Mancini era un frequentatore dello Starwake Park di Porto Fuori, dove fa wakeboard anche la figlia Gaia, fidanzata di uno degli istruttori del centro. Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente, con l’uomo che si è andato a schiantare contro una torretta del lago. Per il 55enne, nonostante l’intervento dei sanitari del 118, non c’è stato nulla da fare. Tanti sui social stanno dando l’addio a “Mancio”, considerato un esempio per molti e «un’anima libera». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Muore in un incidente mentre fa wakeboard nel lago di Porto Fuori Esce di casa per tagliare la legna, ritrovato morto nel fiume Savio Si ribaltano con l'imbarcazione nel porto, tre pescatori di frodo multati Seguici su Telegram e resta aggiornato