Un pensionato di 68 anni residente a Massa Lombarda è sospettato di tentato omicidio per un colpo inferto alla testa del compagno convivente, un 50enne con cui è legato da unione civile, nella serata del 3 dicembre scorso. Tra le ipotesi al vaglio della procura (pm Monica Gargiulo) c’è anche il ricorso da parte dell’aggressore a un medicinale, forse un calmante mescolato al cibo, per stordire la vittima. Che è però riuscita a uscire di casa per raggiungere l’ospedale e chiedere aiuto facendo così scattare l’intervento dei carabinieri che hanno fermato il 68enne allontanatosi a sua volta dall’abitazione. La vicenda è emersa solo oggi, 8 gennaio, dalle pagine de Il Resto del Carlino. Il colpo al capo sarebbe stato inferto con un oggetto pesante e contundente, forse una roncola. L’ultracinquantenne, medicato in ospedale, è stato dimesso con prognosi iniziale di 20 giorni.
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