Trovato un relitto in mare all’ingresso del porto, potrebbe essere un aereo militare Seguici su Telegram e resta aggiornato Al momento è segnalato come oggetto non identificato ma pare certo sia un velivolo della seconda guerra mondiale: è lungo una ventina di metri e si trova a 14 metri di profondità Un oggetto non identificato di una lunghezza di circa venti metri è stato ritrovato sul fondale marino all’esterno dell’imboccatura del porto di Ravenna a una profondità di 14 metri. L’ipotesi è che sia un relitto, forse di un aereo abbattuto durante la seconda guerra mondiale. Il ritrovamento è avvenuto, nell’ambito dei lavori per il dragaggio dei fondali del Candiano, il 19 gennaio scorso ma solo in questi giorni si è appresa la notizia dalle pagine del Corriere Romagna. Sono state predisposte degli accertamenti strumentali e servirà un’ispezione subacquea per chiarire la reale natura dell’oggetto. Per il momento la capitaneria di porto ha emesso un’ordinanza che vieta la navigazione ai natanti con pescaggio superiore a 10,5 metri entro 200 metri dal punto di ritrovamento che è fuori dalle dighe foranee e quindi non particolarmente impattante per il regolare traffico in entrata e uscita dal porto. È quasi inevitabile che si dovrà procedere con un bando per il recupero della carcassa. Il relitto infatti è a una profondità da raggiungere con i lavori di escavo e questo ostacolerebbe la navigazione. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Saranno sostituite le targhe vandalizzate del ponte Simonini Ruba un computer all'Agenzia delle Entrate, ma dimentica il cellulare all'interno Camion travolto da un treno al porto di Ravenna Seguici su Telegram e resta aggiornato