Lei ritratta: «Lo provocavo». Assolto l’ex accusato di violenza, donna indagata La procura aveva chiesto una condanna a due anni per episodi come minacce di morte e il lancio di un cellulare contro il volto, ora potrebbe esserci una denuncia per falsa testimonianza In tribunale a Ravenna un uomo di 38 anni è stato assolto dall’accusa di violenza sessuale «perché il fatto non sussiste» dopo che l’ex compagna ha minimizzato le dichiarazioni rilasciate in precedenza e ora la donna potrebbe essere indagata per falsa testimonianza. La procura infatti ha chiesto la trasmissione degli atti per valutare una denuncia dopo che aveva chiesto una condanna a due anni per il 38enne, convinta che le aggressioni fisiche si fossero effettivamente verificate. La notizia è riportata da Il Resto del Carlino nell’edizione odierna, 9 marzo. La donna si era anche rivolta a Linea Rosa, l’associazione che si occupa di violenza di genere e assiste persone vittime di abusi, e nel corso del procedimento in aula ha ritrattato la sua esposizione: si sarebbe tratto solo di litigi e spesso provocati dal suo atteggiamento provocatorio nei confronti del compagno. L’accusa invece contestava episodi come minacce di morte, insulti sessisti, tirate di capelli e schiaffi fino al lancio di un cellulare contro il volto della donna. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Violenza sessuale in piena notte a Lugo: arrestato un 30enne Il camper esplode, muore una donna. Grave il marito Sentenza definitiva dopo nove anni: l'ex infermiera Daniela Poggiali è innocente