giovedì
18 Settembre 2025
IL CASO

Studente indagato per atti osceni in classe

La sua professoressa afferma che il ragazzo mostrò i genitali, lui si difende dicendo che era la cintura

Condividi

Pexels Pixabay 289740Il fatto (ne scrivono i quotidiani in edicola oggi – 21 ottobre – con ulteriori dettagli) risale a sette anni fa e avvenne in un istituto superiore cittadino. In novembre il processo al tribunale dei minorenni di Bologna, a carico di un giovane ravennate che all’epoca era minorenne.

Fu un’insegnante a denunciare il fatto: secondo la sua versione, il ragazzo, durante un compito in classe, avrebbe mostrato i genitali. La difesa del giovane (e del suo legale) ribatte invece che si trattò di un equivoco, perchè in realtà stava giochicchiando con la propria cintura, color carne.

 

 

Condividi
CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Le sette porte storiche di Ravenna come “accessi turistici privilegiati”

Lo studio Denara tra i vincitrici di un concorso internazionale promosso dalla Uia

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi