lunedì
23 Giugno 2025
reazioni

I sindacati dopo l’incidente mortale: «Pericolosi i lavori in appalto e subappalto»

La vittima è il 59enne Stefano Poletti, dipendente di un'azienda associata al Consar. Cgil, Cisl e Uil chiedono l'apertura di un tavolo

Condividi

Polo Chimico Ravenna Petrolchimico

Cgil, Cisl, Uil in una nota inviata alla stampa «piangono l’ennesima vittima sul lavoro in provincia di Ravenna». Si tratta dell’incidente mortale avvenuto nella giornata di ieri (14 novembre) all’interno di un cantiere nel polo chimico in un’area in uso ad Acmar. «In questo momento di grandissimo dolore, i sindacati esprimono le più sentite condoglianze e la propria vicinanza ai familiari della vittima».

La vittima era Stefano Poletti, 59enne di San Bartolo, dipendente della Raccagni srl – scrive oggi il Carlino Ravenna -, associata al Consar, che aveva avuto in subappalto i lavori.

«La dinamica dell’accaduto – continua la nota dei sindacati – sembra, ancora una volta, confermare la pericolosità della pratica dei lavori in appalto e in subappalto, verso la quale tra l’altro l’attuale governo ha introdotto una serie di deregolamentazioni che hanno ulteriormente indebolito le già precarie garanzie di sicurezza. Per questo Cgil, Cisl, Uil della provincia di Ravenna sollecitano nuovamente l’apertura di un tavolo per la stesura di un protocollo sugli appalti privati, così come previsto dal Patto territoriale di comunità per la prevenzione degli infortuni, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e la legalità sottoscritto in Prefettura il 29 luglio 2022».

Condividi
Contenuti promozionali

DENTRO IL MERCATO IMMOBILIARE

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Un appartamento storico dallo stile barocco e la rinascita di Villa Medagliedoro

Alla scoperta di due progetti di Cavejastudio tra Forlì e Cesena

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi