La nave Sea Eye dell’omonima Ong tedesca ha recuperato 52 migranti, tutti uomini di cui 6 minori (16 e 17 anni), che tentavano la traversata del Mediterraneo dall’Africa all’Europa e ora sta navigando verso Ravenna, il porto sicuro che le è stato assegnato dalle autorità italiane. La prefettura di Ravenna rende noto che la nave attualmente, nella mattinata del 21 maggio, si trova tra Lampedusa e Malta e l’arrivo è previsto per le 18 del 25 maggio.
Non si potrà utilizzare il terminal passeggeri di Porto Corsini, come solitamente accaduto finora, per la presenza di una nave da crociera.
Lo sbarco avverrà alla banchina di Fabbrica Vecchia di Marina di Ravenna. Con pullman della Croce Rossa Italiana le 52 persone saranno poi trasferite al Pala De Andrè dove si svolgeranno le visite sanitarie e tutti gli adempimenti di polizia (identificazione e fotosegnalamento) e dei servizi sociali del Comune di Ravenna.
I migranti – provenienti da Siria (26), Bangladesh (19), Palestina (4), Pakistan (1), Marocco (1) e Egitto (1) – saranno poi ripartiti tra le varie province della regione secondo il seguente piano: Bologna 12 (fra cui i 4 minori non accompagnati), Ferrara 3, Forlì Cesena 7, Modena 8, Parma 4, Piacenza 3, Reggio Emilia 6, Rimini 4, mentre 5 rimarranno a Ravenna nei Cas della Provincia.
Le 52 persone raggiungeranno i luoghi di destinazione con mezzi dei gestori dei vari centri di accoglienza che verranno a prelevarli direttamente al Pala De André, mentre saranno accompagnati dalla Croce Rossa a Bologna quelli destinati al capoluogo emiliano, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia (in totale 33).
Sarà l’undicesimo sbarco a Ravenna in un anno e mezzo, la prima volta per la Sea Eye (1.141 persone arrivate finora).