Un 36enne è stato arrestato dai carabinieri di Lugo, ritenuto il responsabile di un agguato ai danni di un giovane avvenuto a Bagnacavallo lo scorso novembre. La vittima, un 21enne, era stata avvicinata da una persona nei pressi della biblioteca e ferita al bacino da un colpo d’arma da fuoco (su tre in totale fatti esplodere). Il ragazzo era riuscito a tornare sanguinante a casa, dove i famigliari hanno chiamato i sanitari, il cui intervento ha fatto partire l’indagine.
Su indicazione del magistrato, i carabinieri hanno dato il via alle indagini, che si sono concentrate (grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza e all’analisi dello smartphone della vittima dell’agguato) nel mondo dello spaccio, per quello che è stato considerato come una sorta di regolamento di conti. In particolare, è stato accertato dai carabinieri che il giovane non aveva saldato un debito di droga nei confronti dell’uomo (un 36enne di origini albanesi) poi arrestato.
L’uomo è stato fermato ieri (24 maggio) dai carabinieri mentre si trovava in auto. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato e sequestrato una pistola automatica con 7 proiettili (illegalmente detenuta dal 36enne), 850 grammi di cocaina e circa mezzo chilo di marijuana; droga che sul mercato dello spaccio avrebbe fruttato almeno 60-70mila euro.