Nonostante i suoi 58 anni, aveva tentato di adescare una ragazzina 13enne in un bar, a Russi, prima della scuola. Oggi, quasi quattro anni dopo, l’uomo (un artigiano) è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione per adescamento di minore.
A riportare la notizia sono i due quotidiani in edicola oggi, 12 giugno.
A incastrare l’uomo, il bigliettino che aveva deciso di lasciare alla 13enne: «Ciao! Mi chiamo (…) mi piacerebbe diventare tuo amico! Chiamami così ne parliamo e se possibile ci incontriamo. Ciao!», con tanto di numero di cellulare. La ragazzina si è poi confidata con la madre, che ha fatto partire le indagini, dalle quali è emerso come siano stati anche altri gli approcci tentati dall’uomo nel corso delle settimane, sempre al bar. A pesare – sottolinea il Carlino – un precedente specifico a carico dell’uomo, che ha comunque sempre respinto ogni accusa, parlando solo di un’amicizia.