La finanza di Ravenna ha sequestrato quasi 2 tonnellate di vongole pescate abusivamente da cinque persone in area portuale, davanti alle industrie. I pescatori abusivi sono stati denunciati per bracconaggio ittico e per violazioni al Codice della Navigazione. Per la pesca delle vongole, infatti, stavano utilizzando sei barche dotate non solo di motori sovradimensionati, ma anche di turbine aspiranti per contenere i tempi delle operazioni, ma dannose per l’ecosistema marino. Anche le sei barche e tutte le attrezzature utilizzate (per un valore stimato superiore a 100mila euro) sono state sequestrate dalla finanza.
Le vongole (per la precisione 1,8 tonnellate circa), che avrebbero potuto fruttare circa 20mila euro sul mercato, sono state poi rilasciate in acqua, per evitare potessero finire sulle tavole dei consumatori.