Il porto di Ravenna è stato indicato dalle autorità italiane ancora una volta come destinazione per una nave carica di migranti soccorsi nelle acque del Mediterraneo. La prefettura rende noto che per la serata del 19 luglio è atteso l’arrivo della Aita Mari, battente bandiera spagnola, con a bordo 34 migranti di cui due donne, una in gravidanza, e due minori accompagnati. L’attracco dovrebbe avvenire a Marina di Ravenna alla banchina di Fabbrica Vecchia. Nel primo pomeriggio di oggi, 15 luglio, la nave si trova al largo dell’isola di Malta a circa 800 miglia marine da Ravenna. Già stabilita la ripartizione dei migranti: 8 a Bologna , 3 a Ferrara, 4 a Forlì Cesena, 5 a Modena, 3 a Parma , 2 a Piacenza, 4 a Reggio Emilia, 2 a Rimini e 3 a Ravenna. Sarà il dodicesimo sbarco a Ravenna: 1.200 persone in un anno e mezzo.
La Aita Mari è una nave del progetto di salvataggio marittimo Maydayterraneo, lanciato nel 2017 dal Salvamento Marítimo Humanitario (Smh), un’organizzazione non governativa. La nave ha preso il nome da un marinaio di Zumaia, Aita Mari, particolarmente celebrato per il salvataggio di tre marinai dalla nave San Jose nel 1861 e morto in mare in un altro tentativo di salvataggio.