Un esemplare di pino domestico di circa 80 anni di età e oltre 18 metri di altezza è crollato all’improvviso alle 4 di stamani, 16 luglio, a Milano Marittima nella rotonda Primo maggio. Non ci sono stati feriti. Nella caduta l’albero ha steso un altro pino e un lampione. In poche ore la rotonda è tornata alla normalità, con la rimozione degli alberi.
«I picchi di caldo estremi e prolungati – si legge in una nota diffusa dal Comune di Cervia – possono creare delle condizioni di disseccamento dei fasci legnosi, tali da poter determinare, come già accaduto nelle estati scorse, soprattutto durante i torridi periodi estivi, alcuni cedimenti improvvisi e inaspettati di alberi in città, anche in assenza di eventi meteorologici avversi». Il Comune ricorda poi i fenomeni di maltempo recente – le due trombe d’aria del 2019 e del 2023 – che contribuiscono a determinare «progressivi indebolimenti a carico del patrimonio arboreo, soprattutto di quello più vetusto, senza che però si manifestino evidenti cambiamenti nello stato». Nei prossimi giorni si provvederà congiuntamente tra i tecnici comunali e i professionisti esperti in stabilità delle alberature alla verifica dello stato di conservazione delle piante adiacenti a quella caduta.
L’assessora al Verde, Federica Bosi, ha dichiarato: «Il servizio comunale addetto alla gestione del verde pubblico da oltre 20 anni mantiene il controllo del vasto patrimonio arboreo su strade e aree verdi, mediante una verifica periodica dello stato di stabilità delle principali alberature pubbliche, attraverso l’esecuzione, ove ritenute necessarie, di prove di stabilità visive e strumentali con l’uso delle principali metodologie riconosciute a livello internazionale, sempre eseguite da professionisti di grande esperienza».