Si chiamava Simone Bonini, il ravennate di 49 anni morto all’alba di giovedì nell’incendio in un appartamento al terzo piano di una palazzina di via Aniene, a Ravenna.
Come riportano i due quotidiani in edicola oggi, 10 agosto, l’uomo è stato identificato grazie alle impronte digitali. Si trovava infatti in un appartamento sulla carta sfitto. Sono quindi in corso indagini per capire come mai il 49enne si trovasse in quella abitazione, dove pare aver trovato la morte mentre stava scappando dalla camera da letto, soffocato inizialmente dal fumo e poi raggiunto dalle fiamme.