Il numero delle persone coinvolte in incidenti stradali sul territorio della Bassa Romagna nel primo semestre del 2024 risulta sostanzialmente stabile rispetto al 2023. È quanto emerge dal rapporto sull’incidentalità prodotto dalla polizia locale della Bassa Romagna: un totale di 442 persone coinvolte nel 2024, rispetto alle 435 del 2023 (+2,4%). Di queste, 34 sono di età inferiore ai 17 anni, 60 nella fascia compresa tra i 18 e i 24 anni, 76 nella fascia dai 25 ai 34, 99 nella fascia 35-49, 100 quelle comprese tra i 50 e i 65 anni e 73 con un età superiore ai 65. In termini percentuali, la fascia di età tra 0 e 34 anni dei soggetti coinvolti in sinistri stradali rappresenta il 38,46%, mentre la fascia d’età degli over 34 rappresenta il 61,54%.
L’uso indiscriminato degli smartphone durante la guida determina una minor attenzione del conducente e per questo nel periodo estivo sono stati predisposti servizi mirati da parte della polizia locale con pattuglie di motociclisti per contrastare e sanzionare questa pericolosa abitudine.
La polizia locale della Bassa Romagna sta programmando per il prossimo autunno specifiche campagne di sicurezza e sensibilizzazione indirizzate agli adulti, comprendenti anche corsi sulla sicurezza stradale e proseguiranno le collaborazioni con gli istituti scolastici per la promozione della cultura della sicurezza stradale e del rispetto del codice della strada tra i più giovani, per incentivare comportamenti responsabili sia che si trovino alla guida di veicoli, sia che si trovino sulla strada in qualità di cosiddetti «utenti deboli» (pedoni, ciclisti, monopattini, eccetera).
«La lotta all’incidentalità nella Bassa Romagna richiede la massima attenzione e misure efficaci – osserva il sindaco Mattia Galli, referente per la Polizia locale della Bassa Romagna -; per questo solo attraverso un impegno continuo e congiunto tra autorità, comunità e individui si potranno rendere le nostre strade sempre più sicure e fruibili per tutti gli utenti. Per raggiungere questo obiettivo è sicuramente importante adottare campagne di sensibilizzazione capillari, che coinvolgano gli utenti di tutte le età».